Comunque, tornando a noi, per accogliere al meglio i miei ospiti ho preparato uno squisito tiramisù ed un'ottima torta al cocco che sono entrambi due dolci facili, veloci e che in genere soddisfano ogni palato!
Allora tanti auguri a tutte le Sofia e come sempre buon appetito!
Dal suo matrimonio nacquero tre figlie, alle quali furono dati i nomi di Fede,
Speranza e Carità; Dopo pochi anni di matrimonio, morì Filandro, del quale, a ragione, si deve
ritenere che avesse abbracciata la fede cristiana, perché la sposa, che viveva
le virtù raccomandate dal Libro dei Proverbi della Scrittura, si interessò della
sua salvezza eterna.
Morto
il marito, S. Sofia decise di lasciare Milano. Ricchissima qual'era, distribuì
ai poveri le sue ricchezze e partì per Roma. Campo del suo lavoro fu il servizio
agli eroici confessori della fede cristiana, con l'assidua visita alle prigioni,
dove moltissimi erano rinchiusi. Tale sua condotta non sfuggì all'occhio
dell'imperatore Adriano, il quale volle davanti al suo tribuntale madre e
figlie. Non le prese il timore, ma impavide, la madre prima e le tre figlie
dopo, professarono la fede nel Cristo Salvatore, disposte a sopportare qualunque
supplizio, non rinnegarono la fede ricevuta nel Battesimo. Alle promesse
lusinghiere come alle minacce del giudice, dettero prova di nulla temere,
desiderose soltanto di ricevere il Battesimo di sangue, che è il martirio. La
madre venne denudata e fustigata crudelmente, dopo che le fu impresso sulla
fronte il marchio dell'infamia.Allontanata
la madre, il tiranno interrogò separatamente le tre figlie, sperando di poterle
far deviare dalla religione di Cristo. Tutto egli adoprò, con le buone e le
tristi maniere, ma inutilmente. Furente di rabbia, le affidò ai suoi giudici,
perché venissero severamente punite, anche con la morte.
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